Requisiti strutturali dei locali - Dotazioni minime obbligatorie - Altri requisiti
Bed & Breakfast:
- attività al numero civico di residenza del titolare (comprese le pertinenze);
- destinazione residenziale;
- requisiti igienico-sanitari e edilizi delle civili abitazioni;
- ricettività massima di 4 camere e 12 posti letto;
- locale comune di almeno 14,00 mq;
- accesso alla camera degli ospiti senza attraversamento della camera e dei servizi riservati alla famiglia o ad altro ospite;
- non meno di due servizi igienici in caso di svolgimento dellattività in piu di una stanza;
- esposizione del contrassegno identificativo regionale, previo autorizzazione comunale, allingresso principale della struttura in modo ben visibile al pubblico;
- interruzione attività non inferiore a 90 giorni allanno, anche non continuativi.
Per altre informazioni e dotazioni minime obbligatorie (riferimento Regolamento Regione 7/2016)
Case e Appartamenti Vacanze:
- collocazione in un unico complesso o in piu complessi immobiliari, con possibilità di avviare la CAV anche in porzione dellunità immobiliare di residenza;
- destinazione residenziale;
- requisiti igienico sanitari ed edilizi previsti per le civili abitazioni;
- buono stato di conservazione e manutenzione;
- rispetto della capacità massima ricettiva calcolata secondo la formula di cui allallegato B del regolamento regionale;
- secondo bagno in caso di superamento di 8 posti letto;
- rispetto del limite complessivo di 3 unità immobiliari sul territorio regionale per le CAV non imprenditoriali;
Per altre informazioni e dotazioni minime obbligatorie (riferimento Regolamento Regione 7/2016)
Case per Ferie:
- requisiti tecnici e igienico-sanitari previsti dalle norme vigenti in materia.
Per altre informazioni e dotazioni minime obbligatorie (riferimento Regolamento Regione 2/2011)
Foresterie Lombarde
- destinazione residenziale;
- requisiti igienico-sanitari ed edilizi delle civili abitazioni;
- ricettività massima di 6 camere e 14 posti letto;
- locale comune di almeno 14,00 esclusivamente in caso di somministrazione per consumazione prima colazione, sala pranzo;
- sussistenza di almeno un bagno ogni due camere;
- esposizione del contrassegno identificativo regionale, previo autorizzazione comunale, allingresso principale della struttura in modo ben visibile al pubblico;.
Per altre informazioni e dotazioni minime obbligatorie (riferimento Regolamento Regione 7/2016)
Locande esistenti:
- in modo unitario nello stesso edificio in cui si svolge lesercizio di somministrazione alimenti e bevande (comprese le pertinenze);
- destinazione residenziale;
- caratteristiche strutturali e requisiti igienico-sanitari delle civili abitazioni;
- ricettività massima di 6 camere e 14 posti letto;
- locale comune per lettura, intrattenimento di almeno 14,00 mq;
- almeno un bagno ogni due camere;
- esposizione del contrassegno identificativo regionale, previo autorizzazione comunale, allingresso principale della struttura in modo ben visibile al pubblico;
Per altre informazioni e dotazioni minime obbligatorie (riferimento Regolamento Regione 7/2016)
Locande di nuova costruzione:
- in modo unitario nello stesso edificio in cui si svolge lesercizio di somministrazione alimenti e bevande (comprese le pertinenze);
- caratteristiche strutturali e igienico-sanitarie previste per le strutture ricettive alberghiere. Valgono i riferimenti delle strutture ricettive ad una stella;
- ricettività massima di 6 camere e 14 posti letto;
- area comune di almeno 14,00 mq;
- bagni privati nelle camere;
- esposizione del contrassegno identificativo regionale, previo autorizzazione comunale, allingresso principale della struttura in modo ben visibile al pubblico;
Per altre informazioni e dotazioni minime obbligatorie (riferimento Regolamento Regione 7/2016)
Ostelli per la Gioventu:
- requisiti tecnici e igienico-sanitari previsti dalle norme vigenti in materia;
- conformità alle norme statali e regionali in materia di eliminazione delle barriere architettoniche;
- requisiti di sicurezza stabiliti dalle disposizioni statali e regionali in materia di prevenzione incendi e di tutela dei lavoratori e dei clienti;
- esposizione del contrassegno identificativo regionale, previo autorizzazione comunale, allingresso principale della struttura in modo ben visibile al pubblico;
Per altre informazioni e dotazioni minime obbligatorie (riferimento Regolamento Regione 7/2016)
Aziende ricettive allaria aperta:
Per altre informazioni e dotazioni minime obbligatorie (riferimento Regolamento Regione 3/2018)
Informazioni comuni per i Bed & Breakfast, Case Appartamenti Vacanze, Locande e Foresterie Lombarde
- In merito alle altezze minime sono possibili le deroghe previste dal D.M. Sanità del 05.07.1975 e dalla L.R. 12/05 in materia di recupero abitativo dei sottotetti. Per quanto concerne il recupero dei vani seminterrati (ad uso residenziale) sono applicabili le disposizioni di cui alla L.R. 7/17.
- Laltezza minima netta delle camere e delle unità abitative secondo le previsioni del regolamenti igienico-edilizi.
- Superficie minima delle camere da letto come da R.L.I.:
- mq 9,00 letti singoli - mq 14,00 letti matrimoniali
Informazioni comuni per tutte le strutture ricettive non alberghiere.
Per tutte le attività deve essere stipulata polizza assicurativa di cui al comma 10 - art 38 della L.R. 27/15 commisurata alla capacità ricettiva.
Nel caso la destinazione duso dei locali per lavvio delle suddette attività fosse diversa, occorre comunicare al Comune (tramite SUAP telematico) il cambio di destinazione duso, verificando preventivamente che la stessa non sia tra quelle escluse nella zona di interesse.
Nel caso in cui occorra effettuare delle modifiche di tipo edilizio, occorre trasmettere idonea pratica al Comune di Pavia (tramite SUAP telematico) con particolare attenzione a quanto segue:
- in caso di opere che incidono sullaspetto esteriore dellimmobile, occorre preventivamente verificare la necessità di richiedere al Comune di Pavia Autorizzazione Paesaggistica, tramite SUAP telematico;
- in caso di intervento su immobile con vincolo storico-culturale, occorre richiedere preventivamente Nulla Osta alla Soprintendenza, tramite SUAP telematico.
Gli uffici possono fornire informazioni rispetto alla possibilità di operare in concentrazione dei regimi amministrativi.